| Uno dei personaggi fondamentali di questa Road to WrestleMania è sicuramente il Tribal Chief di Friday Night SmackDown Roman Reigns, campione mondiale da ormai diversi anni, il quale è riuscito a strappare sia il titolo Universale che quello WWE ai suoi avversari per molto tempo, andando a distruggere numerosi record della storia della WWE.
Adesso, Roman Reigns è chiamato a difendere il suo titolo di campione indiscusso di SmackDown nell'edizione numero 40 di WrestleMania, dove sarà aiutato dal cugino maggiore The Rock, il quale ha iniziato una faida sanguinolenta con Cody Rhodes, nella quale è stato inserito anche Seth Rollins. Tutto ciò, appena quattro anni fa, sembrava però impossibile, visto che Roman Reigns aveva abbandonato le scene, per via dell'inizio della pandemia mondiale del covid, con Roman che era previsto per un grandissimo match a WrestleMania e invece un suo annuncio raggelò tutti i fan, con l'atleta che lasciò la WWE fino a SummerSlam 2020.
A parlare di questo periodo nero per Roman ed il mondo intero, ci ha pensato Paul Heyman, il suo mentore e manager della Bloodline, con il Mad Gebius che ha voluto affermare nella sua ultima intervista, come Reigns si considerasse veramente ritirato per sempre nel suo periodo lontano dalla WWE di quattro anni fa.
Roman Reigns e la lunga assenza dalla WWE
Nel suo ultimo intervento ai microfoni di Raj Prashed per Uproxx, Heyman ha infatti affermato:
"Lui si considerava ritirato. Non voleva tornare. Io ero il direttore esecutivo di Monday Night Raw e Roman era stato assegnato a SmackDown. Ma ogni settimana sentivo i writer di SmackDown ed il personale dire 'Dio, spero che Roman torni presto'. Ed io chiedevo se qualcuno ci avesse magari parlato. Mi dicevano di sì, ma si considerava ritirato. Non sarebbe tornato. No. Grazie mille. Finito. Arrivederci. Quindi il fatto che ia poi tornato per questa run, per quello che abbiamo poi conquistato, non è nient'altro che una specie di miracolo perché per quanto lo concerneva, era fuori".
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