| Santana e Ortiz sono un tag team che indubbiamente, nonostante poi si siano separati di recente, ha fatto la storia della divisione di coppia della All Elite Wrestling, debuttando a AEW All Out attaccando i Lucha Brothers e gli Young Bucks subito dopo essere diventati free agent nel 2019.
Ma tutto questo ha rischiato di non accadere, perché anche la WWE si era interessata a loro non appena si sono liberati dal loro precedente contratto, come raccontato dallo stesso Mike Santana intervistato di recente da Chris Van Vliet:
“Quando i nostri contratti stavano giungendo al termine in TNA, c’era interesse sia dalla AEW che dalla WWE. Avevamo parlato a lungo con la WWE e hanno reso molto difficile per noi rifiutare. Ma il fatto è che Cody Rhodes è la persona che ci ha assunto. Prima di tutto, avevamo parlato [con lui] tempo fa e avevamo dato a Cody la nostra parola. La nostra parola è tutto. A quel punto, hanno chiesto, 'Ehi, avete firmato qualcosa?’ E noi eravamo tipo, 'No, ma abbiamo dato la nostra parola e vorremmo attenerci a quella.'
A quel tempo, entrambi avevamo dei figli piccoli e volevamo vederli crescere e la schedule era molto più tranquilla con la AEW. Inoltre, avevamo l'opportunità di essere parte della storia e di essere parte di qualcosa che era nuovo e fresco e terra a terra. Onestamente, ora come ora, posso dire di aver fatto parte di quella eredità. Non importa cosa sia accaduto, la gente può sempre tornare indietro, guardare la prima puntata di Dynamite, il primo main event e trovare il mio nome lì. Sono contento di questo.”
Qualche dettaglio in più
Approfondendo il discorso sulla WWE, il wrestler ha detto: “Mi hanno detto che potevo rimanere a New York [che non serviva andare ad Orlando]. Mi stavano rendendo le cose molto facili, ma sono un uomo di parola. Sì, dicevano, 'Inizierai con NXT e farai un paio di mesi lì e vediamo come ti evolvi e ti abitui al nostro sistema e cose del genere.' Erano tipo, 'Non ti vediamo rimanere a NXT per più di un anno.' Sapevamo che se fossimo stati chiamati, non avremmo mai visto i nostri figli. La famiglia è tutto per me, almeno per me. Volevo vedere mia figlia crescere.”
|
