I musei dell’arte erotica (o musei del sesso)

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view post Posted on 13/1/2013, 07:07     Top   Dislike
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Quando sono nati, negli anni sessanta e settanta, si chiamavano “musei del sesso”, ma oggi questi particolari musei, anche per distinguersi dai numerosi sexy shop in giro per il mondo, preferiscono esserere chiamati “musei dell’arte erotica”.

Per chi volesse concedersi un giro virtuale, presentiamo i siti Internet dei principali sex museum del mondo.

Il Museo del Sesso di New York è stato aperto nel 2002. Attualmente tra le exhibitions che vi si possono ammirare ci sono: The sex lives of animals, Action, Spotlight, Sex Life of Robots ed altre. La mostra sulla vita sessuale degli animali è curata dalla biologa evoluzionista Joan Roughgarden della Stanford University.

A Las Vegas c’è l’Erotic Heritage Museum, aperto nel 2008. Qui si può visitare la mostra“Sex On The Streets” che espone opere di autori di murales, aerosolisti, fumettisti, illustratori, pittori, ceramisti.

In Europa il primo museo del sesso è stato il Musée de l’Érotisme di Parigi, aperto nel 1998, che presenta mostre permanenti di arte popolare, sacra e contemporanea e, fino a novembre 2010, una mostra originale sull’arte del contorsionismo.

Ad Amsterdam c’è il Sex Museum, dove sono esposte sculture erotiche giapponesi in avorio, templi devozionali greci, moderni indumenti feticci, opere, fumetti erotici e Kamasutra.

In Germania ricordiamo l’Erotic Art Museum di Amburgo, aperto nel 1992. A Berlino c’è l’Erotik Museum, aperto nel 1996, che si autodefinisce “la più grande zona erogena di Berlino”.

A Barcellona c’è il Museo de la Eroticaaperto nel 1996. Qui troviamo illustrazioni erotiche orientali, cartoline illustrate, cinema erotico spagnolo e sadomasochismo, oltre a pitture di artisti contemporanei.

A Praga troviamo il Sex Machines Museum, aperto dal 2004, che contiene un’esposizione di strumenti per l’arte erotica: più di 200 oggetti meccanici, cinema, biancheria erotica, ecc.

Non poteva chiamarsi fuori dal business dell’arte erotica la Cina, con le sue antiche collezioni di arte erotica. Infatti, a Shangai troviamo il China Sex Museum, aperto dal 1999 e fondato dal sessuologo Dr. Liu Dalin. Nella Corea del Sud, a Jeju hanno aperto addirittura un parco, il Love Land.

In Italia ci distinguiamo nettamente, perché noi non abbiamo un banale museo del sesso, pieno di cose che potrebbero trovarsi in qualsiasi sexy shop, ma abbiamo il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, con reperti di arte erotica greca e romana trovati a Pompei.

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