| Negli ultimi 50 anni la popolazione mondiale è passata da 2,5 miliardi a 6 miliardi e le previsioni indicano una cifra di 8 miliardi per il 2025. Un effetto di questo aumento demografico è stata una diffusa urbanizzazione e, soprattutto, la proliferazione di grandi metropoli. Circa 3 miliardi di persone sono concentrate in centri urbani. Le attuali metropoli non sono situate solo nel mondo occidentale, anzi le maggiori metropoli si trovano proprio nel mondo meno sviluppato. Più di 25 città contano oltre 10 milioni di abitanti.
La più popolata città del mondo è Città del Messico, con 31 milioni di abitanti, basti pensare che l’area urbana di questa città è equivalente a circa la metà della superficie del Belgio. San Paolo, in Brasile, rappresenta la seconda metropoli al mondo: conta circa 26 milioni di abitanti. Gli studiosi prevedono che nel futuro San Paolo potrebbe fondersi con Rio de Janeiro (19 milioni di abitanti) e produrre un’unica immensa megalopoli sulle coste dell’Oceano Atlantico. Nel continente africano ci sono solo 3 grandi metropoli, il Cairo (Egitto), Lagos (Nigeria), Kinshasa – Brazaville (Repubblica Democratica del Congo e Congo), tuttavia è il continente in cui, negli ultimi anni, si è avuta la maggiore urbanizzazione. La presenza di ben 11 metropoli fra le prime 20 del mondo fa dell’Asia il cosiddetto "continente urbano". Spiccano Calcutta con 31 milioni di abitanti, Shangai con 22,7 milioni e Pechino con 19,9 milioni. Nella classifica delle prime 20 metropoli compaiono solo 2 città del mondo occidentale più sviluppato: New York (22.800.000 abitanti) e Los Angeles (14.200.000 abitanti). Secondo quanto determinato nel censimento del 1991, le 4 città più popolate d’Italia sono: Roma (2.775.250 abitanti), Milano (1.369.231), Napoli (1.067.365) e Torino (962.507); è evidente che queste cifre sono molto inferiori a quelle delle grandi metropoli sopra citate.
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